F. Il Tripitaka. 46. Fonte prima e precipua per ogni notizia e studio sul buddismo, sono i libri canonici, da noi gi pi volte citati, compresi sotto il nome di Tipiiaka (Tri-0 in sanscrito), ossia le tre ceste, i tre panieri Delle varie recensioni in cui, secondo le varie scuole e stte, esso tra- mandato, l'unica che si presenti come un tutto ordinato e che sia finora conosciuta e studiata pressoch completamente, quella plica, ap- appartenente alla scuola ortodossa dell'isola di Seilan (Simhala), dove anche adesso fiori- scono conventi e scuole buddistiche che con- servano assai puramente l'antica tradizione. Questa tradizione ha ricevuto il nome di me- ridionale: e buddisti meridionali si chiamano, oltre i Singalesi, anche i Birmani ed i Siamesi, possedendo tutti e tre questi popoli il Tipiiaka in forma quasi identica e nello stesso linguag- gio plico che il loro comune idioma sacro. I manoscritti pi noti e studiati sono finora i singalesi di Copenhagen ed i birmani di Londra, specialmente, di questi ultimi, il famoso mano- scritto completo della collezione Phayre. Su di